Innovazione e circolarità: uno sguardo al futuro con Azzurra Ceramica

Fin da giovane ho sempre avuto un occhio attento verso ogni fase del processo produttivo in Azzurra Ceramica.
In particolare, mi ha sempre colpito la fase finale di produzione, in cui vengono scelti i pezzi difettosi da scartare e i pezzi conformi da vendere.
È doloroso vedere quanti pezzi perfettamente funzionanti, ma con lievi imperfezioni, vengono gettati via poiché non conformi agli standard qualitativi.
Spesso, infatti, questi pezzi vengono scartati poiché presentano piccoli difetti di verniciatura o lievi difetti di produzione che li rendono invendibili. Eppure, rimangono sempre sanitari e arredi bagno di design, perfettamente funzionanti e di valore. 

L’inizio del viaggio: osservare e imparare

Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità è diventato cruciale per molte aziende, ma per me e per Azzurra Ceramica, questo è sempre stato un principio guida.
Ho sempre sentito una profonda responsabilità verso l’ambiente e il futuro del nostro pianeta e l’idea di dare una seconda vita agli oggetti mi ha sempre affascinato.
Non si tratta solo di ridurre gli sprechi e i consumi di materiali, ma è un concetto più ampio, in cui l’obiettivo è quello di trasformare ciò che viene considerato rifiuto in una risorsa preziosa.
Da sempre la nostra missione in Azzurra Ceramica è stata quella di innovare, collaborare e crescere per creare prodotti non solo belli e funzionali, ma anche sostenibili.

La nascita di un’idea: valorizzare gli scarti

Questa frustrazione, col tempo, si è trasformata in un’idea: perché non recuperare i pezzi rotti o difettosi?
Anche se imperfetti, questi pezzi potrebbero essere riutilizzati, riducendo così i rifiuti e i costi di smaltimento.

Da qui è nata l’idea del recupero e della valorizzazione degli scarti di produzione.

Per realizzare quest’idea, con Azzurra Ceramica stiamo avviando diverse partnership con enti, università e designer interessati ai temi della sostenibilità e del riciclo.
L’obiettivo sarà quello di lavorare insieme per creare un progetto di circolarità, in cui diamo nuova vita ad oggetti che altrimenti verrebbero scartati. 

Dopo anni di ricerca e sviluppo, siamo pronti ad avviare questo nuovo progetto, che non vedo l’ora di mettere in pratica.
Sono convinto che questi piccoli gesti possano davvero fare la differenza, ispirando altre realtà ed aziende nel creare nuove opportunità di riciclo. 

Lorenzo Rossini Archiproducts

Intervista per Archiproducts: design e innovazione per l’arredo bagno

In occasione del Salone del Mobile di Milano, ho avuto l’onore di essere intervistato dal noto portale Archiproducts durante l’esposizione “Aqua. A design exploration”.
L’esposizione, a cura di Studiopepe, prendeva ispirazione dal concetto di “acqua” per creare un’esperienza immersiva e completa, in grado di evocare fluidità e armonia attraverso giochi di luce e superfici riflettenti.

L’impegno di Azzurra Ceramica per la qualità

Da sempre Azzurra Ceramica si distingue per la sua dedizione alla qualità e all’innovazione. Il nostro obiettivo è quello di creare prodotti che non siano solo belli ed eleganti, ma anche estremamente funzionali e durevoli.
Per questo investiamo costantemente in ricerca e sviluppo per integrare nuove tecnologie che migliorino l’esperienza dei consumatori ed il loro benessere. Realizziamo i nostri prodotti interamente in Italia, combinando design ed efficienza con la massima cura dei dettagli.
Infine, grazie a collaborazioni con architetti e designer di fama internazionale, combiniamo la qualità della nostra ceramica con linee senza tempo, che trasformano i sanitari e l’arredo bagno in vere e proprie opere d’arte personalizzabili.

Le collezioni Forma e SoloDue per l’arredo bagno

Durante l’intervista ho colto l’occasione di presentare due delle nostre collezioni che hanno ricevuto maggiore successo: la linea Forma e SoloDue.

La collezione Forma è caratterizzata da un design scultoreo e geometrico, che unisce estetica e praticità grazie anche al nuovo scarico a vortice consente una pulizia del bacino interno del WC e garantisce lo scarico con soli 4 litri e mezzo di acqua.
Il piatto doccia SoloDue, invece, è un esempio di innovazione tecnica grazie ai suoi soli 2 cm di altezza, che offre un design ultrasottile e la possibilità di personalizzazione delle misure direttamente in cantiere.

Guarda la video intervista e scopri di più sul mondo Azzurra Ceramica

L’intervista con Archiproducts è stata per me un’importante occasione per condividere la nostra visione e la nostra passione per il design e l’innovazione.
Se vuoi sapere di più sul mondo Azzurra Ceramica, ti invito a guardare l’intervista qui, oppure puoi approfondire la nostra storia sul sito Azzurra Ceramica

 

Tecnologia e consapevolezza

Nel panorama attuale e futuro, ci ritroviamo a navigare in un mare di tecnologia che, pur portando innegabili benefici, solleva anche non poche criticità. Mi colpisce vedere come le mie figlie perdano la cognizione del tempo davanti ai loro cellulari: un sintomo di un problema più ampio che minaccia la nostra capacità di vivere pienamente il momento presente.

Il potere della creazione manuale

Nonostante l’avanzare della tecnologia, ritrovo nella ceramica artistica, così come nella pittura e in altri lavori manuali, un ponte verso la riscoperta del contatto fisico e la concentrazione sul “qui e ora”.
La vera sfida, credo, stia nel trovare il giusto equilibrio tra l’utilizzo delle tecnologie moderne e il mantenimento di una connessione profonda con le nostre radici sensoriali. Dobbiamo imparare a lavorare con gli strumenti digitali con consapevolezza, per non perdere l’esperienza e l’anima che ci definisce come esseri umani.

Azzurra Ceramica tra creatività e innovazione

Proprio per questi motivi, in Azzurra Ceramica, abbiamo attivato un’area interamente dedicata alla pittura a mano sui nostri prodotti e all’esplorazione di nuove texture.

Inoltre, sono sempre più convinto che anche l’ambiente che ci circonda contribuisca profondamente alla nostra creatività e benessere. Uno spazio arricchito dalla presenza di piante e con una luce naturale ottimale, ad esempio, fa emergere in noi una nuova creatività, che si traduce in prodotti unici e ricchi di anima.

Tramandare l’arte della ceramica

Considerando tutto questo, l’obiettivo di Azzurra Ceramica è quello di creare un ambiente aperto e creativo, sviluppando nuove collezioni attraverso la collaborazione di designer da tutto il mondo.
Attraverso la contaminazione e il supporto di questi designer mi piacerebbe non solo realizzare nuove collezioni, ma costituire anche vere e proprie Academy, con laboratori per ragazzi in cui tramandare l’arte della ceramica alle nuove generazioni

leggerezza

Inno alla Leggerezza

Ultimamente ho notato che su internet si parla sempre più spesso di nuovi regimi alimentari, dell’importanza di seguire rigide diete o dell’introduzione del digiuno intermittente per perdere peso.
Sembra che tutti stiano cercando la soluzione magica per vivere più a lungo.

Ho visto che molte persone, seguendo questi consigli, diventano molto rigide nelle loro abitudini e pensano di aver trovato la risposta a tutto. C’è chi, di fronte a una torta fatta con amore dalla propria mamma, la rifiuta categoricamente per non uscire dagli schemi imposti. Questi “guru dell’alimentazione” ci promettono una vita più lunga, ma a volte seguire i loro consigli ci irrigidisce interiormente, non facendoci apprezzare i momenti migliori della nostra vita.

Vi voglio raccontare a tal proposito questo episodio che mi ha fatto ulteriormente riflettere riguardo questo tema.
Una mattina, facendo colazione, ho incontrato un amico che sorridendo ha ordinato un caffè corretto con Sambuca e un cornetto con la cioccolata, dicendomi che lo fa da 35 anni.
Una scelta che avrebbe fatto inorridire tutti i nutrizionisti del mondo.
Certo, non sto dicendo che si tratti di una scelta salutare, ma questo episodio mi ha fatto ragionare sull’importanza di un approccio alla vita gioioso e leggero e su come a volte sia meglio lasciar perdere la rigidità di certi metodi.

Anche le ultime ricerche in ambito scientifico affermano che è più importante lo stato d’animo della persona rispetto a ciò che mangia. E allora torniamo al fatto che godersi una torta fatta dalla mamma e rendere felici i nostri cari è più importante che seguire una rigida dieta.
Sono dell’idea che la qualità della vita e la felicità dovrebbero sempre venire prima della rigidità e del rigore.

leadership

La nuova Leadership

Lavorando in azienda da molti anni vedo che tra operai e direzione, tra colleghi di reparto, tra gruppi anche estremamente affiatati, ci sono degli “scontri” per visoni d’impresa divergenti o per piccoli aspetti che nascono dal vissuto della quotidianità.

Quando nascono queste discussioni? Sono convinto che nascano, quando ci identifichiamo troppo con il nostro EGO. Quando abbiamo paura di perdere qualcosa di personale, come un semplice oggetto materiale o in maniera più astratta, come perdita di stato sociale o benefit aziendali. Passiamo notti insonni per questi motivi, inquinando il pianeta con questi pensieri bloccanti e trasmettendo la nostra negatività alle altre persone.

Chi fa un lavoro su sé stesso intuisce che questa non può essere la via maestra per vivere felici. Quando accadono questi eventi, le persone più introspettive si mettono in discussione cercando farsi delle domande. Poi come per magia ti “capita” di leggere un articolo come questo su Nelson Mandela che riempie l’animo e ti ridimensiona quella che sembrava essere una situazione irrecuperabile.

Rivedi nella tua mente le difficoltà che hai avuto con qualcuno o qualcosa e ti cambia subito la prospettiva con cui osservi quella situazione, addirittura ne può nascere una risata. Ringrazi anche la vita che sono esistite anime di questa levatura dalle quali prendere esempio.

L’articolo che sto scrivendo ora, mi fa intuire il potenziale di grandezza dell’animo umano quando va oltre la propria personalità riuscendo ad assumere un nuovo ruolo nella società che vive ogni giorno. Ecco questa storia rappresenta per me il vero significato della parola tanto fraintesa: SUCCESSO!

ceramica artistica essenza

Perché creare dei prodotti unici in ceramica artistica

Quando la ricerca creativa e l’ispirazione riescono a concretizzarsi in prodotti davvero innovativi e dirompenti per la ceramica artistica ma non solo.

Ho sempre iniziato ogni nuovo progetto per la ceramica artistica, con l’intento di creare prodotti unici e difficili da imitare. Un prodotto troppo semplice o seriale, viene copiato con facilità in questo epoca dove la tecnologia permette risultati straordinari. Ascoltando l’intuito invece, si può sviluppare un modus operandi personale e in questo modo può nascere qualcosa di davvero bello, esclusivo e ricercato.

ceramica artistica essenza

Design di Marta Laudani

Mi ritrovo spesso a fantasticare a prodotti unici e irripetibili, opere che il cliente può personalizzare in base ai propri gusti e le proprie esigenze in un’ottica di customizzazione totale. Il valore aggiunto, che tanto viene cercato dal marketing , diviene l’anima del prodotto. Una conseguenza diretta e tangibile per il pubblico che riconosce l’idea al cuore del progetto di ricerca.

Un prodotto unico di ceramica artistica, ad edizione limitata, come possono essere le capsule collection ad esempio, trasmettono agli acquirenti una sensazione positiva. Hanno indubbiamente una qualità che va oltre la bellezza, un’aura potente che fa risplendere il prodotto in maniera trasversale.

Una delle fasi creative che mi coinvolge maggiormente in Azzurra Ceramica è proprio quella della ricerca delle tinte e delle colorazioni.

Come noi esseri umani abbiamo impronte digitali e DNA differenti, il mio approccio alla ricerca progettuale è proprio questo: cercare l’unicità nella fase di creazione.

motivazione interiore

La motivazione interiore: il motore più potente è dentro di noi!

Vuoi una vera motivazione? Non dare mai niente per scontato!

Nel mio percorso di crescita professionale e personale ho notato che molti formatori o coach insegnavano ad ogni corso immancabilmente, la motivazione per essere più attivi e produttivi. In tutto questo mi rendevo conto, venendo da molti anni dal kung fu e della meditazione dei maestri e cari amici Piergiorgio Caselli (@scuolanonscuola) e Fabio Romano, che spesso mancava al “motivatore” un percorso di crescita spirituale.

Dico questo perché la meditazione e la consapevolezza ti portano ad essere e vivere una vita essenziale e non a stare sempre su di giri. Mi spiego meglio. Lavorando su me stesso e sulla presenza del momento presente, notavo che le piccole gioie della vita quotidiana come: svegliarsi al mattino ringraziando con un sorriso, fare una corsa in una giornata di sole e salutare semplicemente una persona di cuore, mi portavano già in uno stato d’animo sereno ed entusiasta senza motivo o motivazione.

Alcune fasi della finitura prodotti in Azzurra Ceramica vengono svolte con grande concentrazione, sfruttando proprio questo stato mentale rilassato e in equilibrio.

Uso la parola entusiasta perché deriva dalla parola entusiasmo e l’etimologia di questa parola viene attribuita al greco enthus o en-theos, cioè avere un dio dentro, essere ispirato da una forza più grande di noi. Quindi la motivazione autoindotta è fine a se stessa se non abbinata anche ad una vera e sana crescita interiore che ci rende più felici e appassionati semplicemente vivendo e apprezzando i semplici e mai scontati momenti di vita di tutti giorni.

Lorenzo Rossini in produzione da Azzurra Ceramica

Come prepararsi al meglio ad un colloquio in azienda: una storia che nasce dalla mia esperienza come imprenditore

Sei riuscito ad ottenere un colloquio in azienda? Il tuo cv ha suscitato l’interesse delle risorse umane o del management dell’azienda. Hai una opportunità, ora non devi sprecarla.

L’altro giorno mi è capitato in mano un mio vecchio Curriculum. Mi ha fatto sorridere rileggerlo, era pieno di errori formali e frasi motivazionali che avevo copiato dagli autori che amavo leggere, ma tuttavia si sentiva una forte passione per il design e la progettazione.

Ricordo che avevo cercato di renderlo unico anche graficamente, con un font elegante e un’impaginazione diversa dal formato classico, che raccontasse subito qualcosa di me, in maniera non formale.

Mi è capitato di fare dei colloqui in azienda a giovani designer neolaureati. Alcune volte i colloqui poi si sono trasformati in splendide collaborazioni, ma altre volte mi sono trovato di fronte a persone poco motivate e preparate in maniera poco efficace.

Prendi informazioni sull’azienda: devi cogliere ogni dettaglio del DNA aziendale. Quali prodotti sono i suoi cavalli di battaglia, quali tematiche sociali ha a cuore, quali partner ha sul territorio, il posizionamento… Dimostrare vera passione e amore per i suoi prodotti è la chiave di volta per risultare subito interessanti.

Presentati al colloquio preparato e fai pratica con gli argomenti che vuoi affrontare durante l’incontro. Scegli alcuni prodotti da prendere come esempio per potenziali miglioramenti e analizza la concorrenza.

La preparazione formale su tutta la gamma prodotti è fondamentale. Devi conoscere i prodotti principali e i best seller del catalogo della singola azienda.

Prepara il tuo curriculum con gusto: la lettera di presentazione e il cv posso subito raccontare molto di te, a partire dall’art direction e grafica usata.

Se ti viene rivolta una domanda aperta, sii pronto ad approfondire con argomenti personali tematiche che ritieni rilevanti per l’azienda specifica a cui ti proponi.

Il classico “lei” formale è importante per avviare la conversazione, per lo meno fino a quando il tuo interlocutore (se lo farà) deciderà se sei d’accordo a passare ad un “tu” informale.

L’abbigliamento formale non è obbligatorio, dipende dalla tua persona e da come ti senti sereno interiormente e a tuo agio. Sicuramente per alcune grandi realtà, è importante la forma ma non sarà certo sufficiente per entrare in empatia il tuo interlocutore.

La puntualità è fondamentale, soprattutto ad un primo incontro. Cerca di essere in anticipo sia ad un appuntamento fisico che ad una videochiamata.

Spegni o silenzia il tuo smartphone! Una telefonata inopportuna può dar fastidio al tuo colloquio e rompere la tua concentrazione o quella del tuo interlocutore.

Non dilungarti troppo nell’approfondire i tuoi studi passati o i progetti che hai fatto, vai al punto in 3-4 minuti e concentrati sui punti di vantaggio che puoi portare all’azienda a cui ti presenti.

La serenità prima di ogni altra cosa, se riesci a trasmetterla “a pelle”, sicuramente darai una buona sensazione di te.

Non ci devono essere segreti nei rapporti aziendali: non devi strafare ma essere semplicemente te stesso.

innovazione product design

Quando possiamo parlare di innovazione nel product design?

Questo tema mi è sempre stato a cuore: quando si può definire un nuovo prodotto come innovativo?

Quando miglioriamo un servizio o un prodotto che già esiste con una nuova ergonomia o una soluzione che si comporta meglio del prodotto precedente o solo quando inventiamo di sana piana un nuovo prodotto o un servizio dirompente?

Credo che oggi sia fondamentale non pensare all’innovazione in senso totalizzante, ma porsi sempre le domande giuste prima di avvicinarsi a un progetto, anche solo nelle fasi preliminari del brainstorming.

Questa invenzione oltre ad avere una bellezza estetica e una funzionalità migliorativa, riesce anche a migliorare il benessere del pianeta? Questo oggetto, aiuta le persone a vivere meglio? Gli utenti, che sensazione proveranno usando il mio prodotto? Percepiranno l’armonia che mi ha guidato nella creazione e la loro relazione con temi a me cari come la sostenibilità ambientale e il rispetto delle risorse del pianeta?

Per pensare in questi termini dobbiamo lavorare su noi stessi e sulla nostra consapevolezza. Solo con un percorso interiore di silenzio e di ascolto possiamo arrivare a farci domande così attuali e nobili.

Nel mio caso specifico, lavorando come CEO in Azzurra Ceramica, ho di recente lavorato con il mio team alla creazione di un piatto doccia di design alto solo due centimetri che aiuta le persone ad avere una facilità d’accesso sul piano doccia senza scivolare e allo stesso tempo il piatto doccia, è stato creato con meno massa di materiale ceramico che riduce al minimo l’inquinamento dovuto alla fase di smaltimento.

Un risultato di ricerca e sviluppo che in questo caso specifico mi rende fiero del mio lavoro e del mio team di designer e collaboratori. Un progetto a mio parere innovativo da diversi punti di vista e proprio per questo importante per la mia evoluzione personale e imprenditoriale.

imprenditoria risvegliata

Imprenditoria risvegliata

Cosa significa il termine imprenditoria risvegliata?

Nel mio approccio all’imprenditoria, è la via che segue un individuo che lavora su sé stesso per crescere come anima e come persona. L’individuo si realizza interiormente ed esteriormente portando qualcosa di bello anche nella materia che plasma e che forgia secondo la sua volontà e visione.

Durante la fase di ricerca di un’idea imprenditoriale innovativa e dirompente, di un’opera d’arte, di una applicazione o invenzione digitale, se ci si pone come obiettivo quello di portare la bellezza nel mondo e si lavora per un bene comune superiore, con una visione d’insieme legata al benessere psicofisico e alla sostenibilità ambientale, ecco che secondo me si può parlare di imprenditoria risvegliata, e quindi, imprenditoria consapevole.

Vivere nel qui ed ora - Lorenzo

Vivere nel qui ed ora

Vivere il qui ed ora, vivere il momento presente è la più alta gratificazione per l’anima.

Quando si rimane centrati nel qui ed ora, i problemi che ci affliggono svaniscono o quanto meno si ridimensionano e riusciamo ad affrontarli al meglio delle nostre possibilità.

L’unico e solo momento da vivere è sempre il presente e lo strumento che abbiamo in questa vita meravigliosa che ci permette di afferrarlo è il nostro corpo. Portare attenzione all’interno del nostro corpo, togliendo energia alla mente, ci dona la possibilità di vivere la gioia del presente.

Ogni volta che abbiamo dei pensieri riguardo al passato o al futuro (perché così funziona la mente), facciamo l’esercizio di portare l’attenzione sul corpo o al nostro respiro, notiamo che magicamente torniamo a vivere nel momento presente ossia nel posto in cui il corpo vive perennemente svolgendo le sue funzioni biologiche alla perfezione finche’ la mente non lo distrae nuovamente.

Vivere nel momento presente con l’osservazione interna sul respiro e sul nostro corpo ci permette anche di rinforzare le nostre difese immunitarie facendoci rimanere in perfetta salute. Ormai questo è stato provato anche scientificamente.

Bisogna solo fare pratica, con passione, ogni giorno.

Lorenzo Rossini in produzione da Azzurra Ceramica

Il significato di Qualità

Sono convinto che la qualità non possa essere intesa come pura qualità esteriore.

La scienza sostiene siamo i creatori della nostra realtà e che l’esterno dipende dal nostro interno, dai pensieri e dalle emozioni che viviamo e trasmettiamo. La qualità della vita o di un prodotto che realizziamo, dipende dallo stato di coscienza che abbiamo nel momento presente collegato alla fase di creazione.

Se la mattina iniziamo la giornata con uno stato interiore di gratitudine, anche solo per il semplice fatto che respiriamo, come pensate che andrà la giornata?

Le vibrazioni che creiamo attraverso i nostri pensieri, per esempio quelli che cerchiamo di evocare quando appena svegli esprimiamo gratitudine per il creato e per le piccole ma preziose cose che ci circondano come la famiglia, la salute e gli affetti più cari, attireranno degli eventi o degli incontri che ci stupiranno e che ci faranno di nuovo ringraziare per quanto di bello è accaduto in un loop di pensieri positivi ed energie costruttive.

Quindi la qualità della nostra vita e del nostro lavoro quotidiano da chi dipende? Un invito alla riflessione e alla ricerca interiore del nostro lato migliore.

mare risparmio idrico

Il risparmio idrico come simbolo di un approccio ecologico alla ricerca e sviluppo dell’industria

Un tema a cui sono legato è quello del risparmio idrico per la salvaguardia delle risorse naturali del pianeta e del rispetto dell’ambiente, oggi sulla cresta dell’onda grazie all’eco-bonus idrico del governo per le ristrutturazioni.

Ero ragazzo quando, frequentando locali pubblici o ambienti privati, ho iniziato a ragionare sul consumo d’acqua potabile pulita ad ogni uso di un WC. Lavorando nel settore, il passaggio logico è stato immediato: perché non concentrarsi nella ricerca di un sistema eco-friendly che facesse del risparmio idrico la sua filosofia guida?   

Da allora sono passati davvero tanti anni e me ne sono sempre occupato con immutata passione, cercando di intavolare un dialogo costruttivo tra clienti con le loro richieste e i miei progettisti. Per questo ho scelto di investire risorse in ricerca e sviluppo a partire dal design dei prodotti che realizziamo nel distretto industriale di Civita Castellana: sono almeno 20 anni che promuovo questa logica in collaborazione con il team di designer di Azzurra Ceramica.

Sono fiero di poter affermare che Azzurra è leader nella realizzazione di sanitari che usano poca acqua ad ogni utilizzo dello sciacquone: meno di 3 litri (come il nostro Nuvola sospeso ad innovativa brida easy clean) è il nostro mantra, a dispetto della concorrenza che spesso arriva a usare il doppio dei litri d’acqua che usiamo nei nostri WC: 6 litri e persino di più. Questo vale sia per i sanitari a scarico traslato che a muro o terra, è una regola d’oro delle nostre progettazioni e dei design originali: risparmio idrico, rispetto della natura, miglioramento del rapporto tra uomo e ambiente. 

Oggi questo tema è davvero sulla bocca di tutti: in relazione alle notizie di attualità legate agli eco-bonus per i restauri, ma non solo: il quotidiano Il Messaggero ad esempio parla spesso di bonus idrico legato all’eco bonus ristrutturazioni. Ecco alcuni articoli che affrontano il tema con informazioni utili per restauratori, imprese e installatori:  

Il distretto della ceramica di Civita sa resistere allo tsunami Covid
Ceramica, il ministro firma il bonus efficientamento idrico
Civita Castellana, verso l’ok al bonus idrico, per la ceramica una notizia vitale

«L’inserimento nella legge di bilancio del bonus idrico rappresenta il completamento delle iniziative di Confindustria ceramica, iniziate nel 2013 con la presentazione della ricerca Cresme sul tema – dice il vice presidente Augusto Ciarrocchi, esponente di Unindustria Viterbo – e con questo emendamento di fondamentale importanza, per la prima volta, viene riconosciuta la necessità di sostenere l’efficienza idrica del patrimonio edilizio. Una notizia cruciale per il nostro territorio, fondamentale per il rilancio del distretto ceramico».

Ma anche su tanta stampa di settore online e offline: 
Il Bonus idrico entra nella Legge di Bilancio 2021? Il settore bagno è pronto
Bonus acqua: arrivano altri 1.000 euro per ogni famiglia

Il nuovo bonus acqua dovrebbe servire a sostenere economicamente le famiglie, che hanno intenzione di sostituire i vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi di rubinetteria, vecchi soffioni di doccia e colonne doccia esistenti, con apparecchi che permettano di limitare il flusso di acqua. Il nuovo bonus acqua potrà essere richiesto per gli edifici esistenti o per parti di edifici esistenti. Potrà essere richiesto anche per una singola unità immobiliare. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, le spese ammissibili sarebbero:

“Fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti; la fornitura e installazione rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso d’acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, comprese le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio dei sistemi preesistenti.”

Azzurra Ceramica è da sempre all’avanguardia per queste soluzioni d’arredo attente alla natura e alla salvaguardia dell’ambiente. Sicuramente una medaglia distintiva di cui vado fiero, assieme a tutta la mia realtà produttiva.  

creativita-preghiera-lorenzo-rossini-magazine-blog

Creatività e preghiera

Un umile pensiero che guida le mie azioni, per inaugurare questo mio blog personale.

Quando si prega per ringraziare la vita e non per esaudire un desiderio o guarire una malattia, la preghiera diventa creativa.

Spesso preghiamo per superare un momento di difficoltà o per soddisfare un bisogno dell’ego.

Ma se preghiamo per ringraziare semplicemente il dono della vita, succede che magicamente ci sentiamo in pace con noi stessi e pieni di entusiasmo creativo da condividere con il mondo.

© 2021 Lorenzo Rossini | Cookie Policy & Privacy