Sei riuscito ad ottenere un colloquio in azienda? Il tuo cv ha suscitato l’interesse delle risorse umane o del management dell’azienda. Hai una opportunità, ora non devi sprecarla.

L’altro giorno mi è capitato in mano un mio vecchio Curriculum. Mi ha fatto sorridere rileggerlo, era pieno di errori formali e frasi motivazionali che avevo copiato dagli autori che amavo leggere, ma tuttavia si sentiva una forte passione per il design e la progettazione.

Ricordo che avevo cercato di renderlo unico anche graficamente, con un font elegante e un’impaginazione diversa dal formato classico, che raccontasse subito qualcosa di me, in maniera non formale.

Mi è capitato di fare dei colloqui in azienda a giovani designer neolaureati. Alcune volte i colloqui poi si sono trasformati in splendide collaborazioni, ma altre volte mi sono trovato di fronte a persone poco motivate e preparate in maniera poco efficace.

Prendi informazioni sull’azienda: devi cogliere ogni dettaglio del DNA aziendale. Quali prodotti sono i suoi cavalli di battaglia, quali tematiche sociali ha a cuore, quali partner ha sul territorio, il posizionamento… Dimostrare vera passione e amore per i suoi prodotti è la chiave di volta per risultare subito interessanti.

Presentati al colloquio preparato e fai pratica con gli argomenti che vuoi affrontare durante l’incontro. Scegli alcuni prodotti da prendere come esempio per potenziali miglioramenti e analizza la concorrenza.

La preparazione formale su tutta la gamma prodotti è fondamentale. Devi conoscere i prodotti principali e i best seller del catalogo della singola azienda.

Prepara il tuo curriculum con gusto: la lettera di presentazione e il cv posso subito raccontare molto di te, a partire dall’art direction e grafica usata.

Se ti viene rivolta una domanda aperta, sii pronto ad approfondire con argomenti personali tematiche che ritieni rilevanti per l’azienda specifica a cui ti proponi.

Il classico “lei” formale è importante per avviare la conversazione, per lo meno fino a quando il tuo interlocutore (se lo farà) deciderà se sei d’accordo a passare ad un “tu” informale.

L’abbigliamento formale non è obbligatorio, dipende dalla tua persona e da come ti senti sereno interiormente e a tuo agio. Sicuramente per alcune grandi realtà, è importante la forma ma non sarà certo sufficiente per entrare in empatia il tuo interlocutore.

La puntualità è fondamentale, soprattutto ad un primo incontro. Cerca di essere in anticipo sia ad un appuntamento fisico che ad una videochiamata.

Spegni o silenzia il tuo smartphone! Una telefonata inopportuna può dar fastidio al tuo colloquio e rompere la tua concentrazione o quella del tuo interlocutore.

Non dilungarti troppo nell’approfondire i tuoi studi passati o i progetti che hai fatto, vai al punto in 3-4 minuti e concentrati sui punti di vantaggio che puoi portare all’azienda a cui ti presenti.

La serenità prima di ogni altra cosa, se riesci a trasmetterla “a pelle”, sicuramente darai una buona sensazione di te.

Non ci devono essere segreti nei rapporti aziendali: non devi strafare ma essere semplicemente te stesso.